Calderone Ignazio

Si è accostato allo studio della musica frequentando il corso di saxofono presso il Conservatorio di musica di Palermo dove ha avuto docenti quali Gaetano Di Bacco, Stefano Venturi ed ha brillantemente terminato gli studi nel 1990 sotto la guida di Ugo Fusco. Successivamente si è perfezionato presso l’Ars Nova di Palermo, approfondendo la formazione cameristica e orchestrale con musicisti di chiara fama tra i quali Faja e Prencipe.

Dal 1990 ha partecipato a numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali classificandosi sempre ai primi posti (primo premio assoluto al concorso Isola di Pantelleria, primo premio assoluto al concorso Sailer a Palermo).

L’attività solistica comprende, oltre ai numerosi concerti per sassofono e pianoforte, diversi concerti con accompagnamento d’orchestra, tra i concerti più significativi vi sono: la prima esecuzione assoluta della composizione per sax e orchestra del compositore inglese Skempton, eseguita con l’orchestra internazionale al teatro dell’ Aquila nel 1995; l’esecuzione del concerto per sax, clarinetto e orchestra del compositore palermitano G. Randazzo, eseguita al Teatro Politeama di Palermo con l’orchestra dei docenti del Conservatorio V. Bellini diretta da C. Caruso; l’esecuzione del brano per sax, clarinetto e archi “ Stress“ del compositore belga Corinne Latteur eseguita nella sala Scarlatti del Conservatorio V.Bellini di Palermo. Nell’ambito cameristico, una significativa attività lo ha visto partecipare a prestigiose manifestazioni musicali  quali:  Palermo a Palermo,  Suoni del novecento, X Congresso mondiale del sassofono a Pesaro, Agrigento musica festival, Vidimus stellam, Festival del anche Hieres, Omaggio a Duke Ellington ecc.

Intensa anche l’attività con importanti orchestre (Fondazione Teatro Massimo di Palermo, Orchestra internazionale Italiana, Orchestra del Conservatorio “V. Bellini“, Orchestra “F. Ferrara”, Fondazione “G. Arnone“, Orchestra di Musica Contemporanea di Palermo, Ente Luglio Musicale Trapanese ecc.) sotto la direzione di importanti direttori quali: Stefan A. Reck; Steven Mercurio, D. Renzetti, C. Caruso, C. Martin, F. La Licata, F. Mondelci, S. Friedman.  Si è esibito in veste di solista per varie istituzioni concertistiche e associazioni musicali (Conservatorio di musica, Alea, Fondazione G. Arnone, ecc.). Ha eseguito "La creation du monde" di D. Milhaud con la direzione di A. Faja per Ars Musica di Palermo e, con lo Zephyr Ensemble diretto da F. La Licata, "Polifonica monodia ritmica" di L. Nono nei più grossi centri musicali siciliani. Con l'Orchestra dell'Ente Autonomo Teatro Massimo di Palermo, l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di musica, l'Orchestra Accademia Siciliana e della Fondazione G. Arnone ha partecipato all'esecuzione di opere quali "Rapsodia in Blue", "Un americano a Parigi", "I got rhythm" di Gerswhin, "Quadri di un'esposizione" di Ravel, "Arlesienne" di Bizet, ecc. sotto la guida di direttori quali C. Martin, C. Caruso, G. Colajanni, ecc..

Nella sua attività concertistica è particolarmente interessante l'aver stimolato ad ampliare un repertorio di opere in trio con Tromba (con G. Calderone) e Pianoforte (con A. Roppolo) con cui ha riscosso naturali apprezzamenti.

È dal 1992/’93 titolare della cattedra di Saxofono presso il Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo.