Cinque quadri sinfonici tratti dalla raccolta “Sogno dal vivo” di Gaetano Forte (I. La rocca, II. La scogliera, III. Voce del tempo, IV. La conchiglia, V. La spiaggia) per voce, voce recitante e piccola orchestra (Flauto, Oboe, Clarinetto in Sib, Saxofono contralto, Fagotto, Corno in Fa, Tromba in Sib, Trombone, Percussioni, Pianoforte, Voce, Voce recitante, Violino I, Violino II, Violoncello), dedicati alla figlia Simona.
Prima esecuzione il 24 novembre 2001 in occasione della festa di S Cecilia, presso il Cine-Teatro Artigianelli Di Giorgio di Cefalù.

«La composizione è una sorta di passeggiata nei luoghi cefaludesi, sconfinante tra ritmo e parola, dove la musica e la voce divengono estensione fisica del testo. Tutto procede a episodi, come nel registro tipico dei sogni che procedono per frammentarietà. Un puzzle di flash, di evanescenze, di curiose connessioni, in una sottile evocazione musicale e drammaturgica che assembla uomini, cose, situazioni.»