Per ensembledi 6 esecutori (flauto contralto, clarinetto contrabbasso, sassofono contralto, flicorno, percussione. [Vibr., 7 G.], violoncello) commissionato dalla Bayerische Staatsoper.
Prima esecuzione a Monaco presso la Pinakotheke der Moderne il 13.2.2004 eseguita dai Solisti della Bayerische Staatsoper Orchester, diretti da V. Sannicandro.
 

«Un simbolo inconfondibile, la voce umana, è sempre stata una fonte di ispirazione senza fine: sia per le sue trasformazioni per la generazione di suoni elettronici e per le sue interazioni con gli strumenti (come in "Strali 2002", per esempio). Ma una ulteriore, il nome (parlato), è portatore di risonanze segrete, in modo che la sua analisi spettrale diviene un simbolo estremamente ricco acustica. Si apre molte strade alla nostra immaginazione che si può così explorate in una sorta di esegesi: campi armonici derivato da frequenze dello spettro, ricorrendo piazzole tutta la sua lunghezza enterely, microscopici mouvements melodiche, i suoi fondamenti. Un percorso che, nonostante i suoi tendes approccio scientifico per una maggiore necessità semantica ed espressiva.»