Ottetto per flauto, saxofono tenore, percussioni (4 esecutori), 2 pianoforti.

"Inverno" è uno degli otto melologhi, scritti da altrettanti compositori di questa particolare composizione dagli organici variabili, a ‘sostegno’ della voce narrante.

Il testo è tratto dal romanzo di Angelo Ferracuti ‘Un poco di buono’, pubblicato da Rizzoli nel 2002, che lo stesso autore ha poi diviso in otto momenti.

«È inverno, lasciata la comunità Andrea ritorna dai suoi punto cerca di riprendere una vita normale ma all'ufficio di collocamento una mattina incontra Marco Mariani, uno dei compagni della rapina. si raccontano le cose e si incontreranno ancora; una sera... per Andrea, la tentazione di risentire l'eroina nelle vene e forte, ma dopo una lite riesce a respingere il vecchio amico. l'intervento musicale nasce da due temi, let motivi di Andrea e Marco Mariani, impersonati dal flauto e dal sassofono tenore ai quali si affiancano le percussione e i pianoforti. dai due temi si sviluppano 3-episodi: l'incontro, il colloquio e la vite. il primo più rarefatto, il secondo lirico, il terzo dinamico. il ritmo della recitazione conduce e regola la successione dei vari episodi musicali, i quali si sovrappongono, si incrociano, colloquiano col testo in un procedimento stocastico.»