"Invenzioni per sassofono e violoncello"

1. Moto perpetuo

2. Parallelismi interrotti

«Non avevo mai pensato a scrivere per questa insolita ma interessante formazione. A dire il vero la cosa mi è stata suggerita da Fabio Sammarco, curatore del sito “Il saxofono italiano”, e io, dopo averci pensato a lungo, ho raccolto la sfida.

È venuto fuori questo brano in due movimenti.

Nel primo, “Moto perpetuo”, ho immaginato una linea monodica che potrebbe benissimo essere eseguita sul pianoforte ma che qui, con la differenza timbrica dei due strumenti, mi sembra più interessante. Il fluire, ora per gradi congiunti, ora in forma arpeggiata, alterna senza sosta le vette del sassofono e le profondità del violoncello.

L’elemento caratterizzante del secondo movimento, “Parallelismi interrotti”, è il moto parallelo che è condotto ogni volta a intervalli differenti (terza maggiore, sesta minore, quarta giusta) e che viene interrotto da brevi frammenti per moto contrario o da episodi in cui i due strumenti procedono “a singhiozzo”, come se avessero difficoltà a ritrovare la sincronia iniziale.»