Per un esecutore ai saxofoni (soprano e contralto) e pianoforte.
Prima esecuzione il 21.04.2007 al MuziekGebouw aan T'Ji di Amsterdam, da parte del Duo Disecheis (David Brutti e Filippo Farinelli).

«La composizione è stata commissionata dal Duo Disecheis come brano da eseguire al concorso Gaudeamus Award del Gaudeamus Muziekweek ad Amsterdam. La richiesta fu chiara, un brano di difficoltà estreme che mettesse in risalto sia la perizia tecnica degli esecutori sia le capacità interpretative. Per l’occasione volli utilizzare il meglio delle sonorità tipiche della musica contemporanea inserite in un itinerario dove questi elementi dovevano qualificarsi con l’intento di creare un lavoro intellegibile e non un mero catalogo di effetti. La sorpresa del brano è nel titolo, ci si aspetta un terzo esecutore che non c’è. L’enigma viene svelato quando il sassofonista a bat.142 suona contemporaneamente i due sax. I sax in questa modalità, che non è certo semplice, intrecciano anche alcuni passaggi polifonici non corali. La composizione, a detta degli interpreti, fu molto gradita dai commissari, loro andarono in finale e la commissione scelse proprio questo brano per l’ultimo ascolto prima del verdetto. Si piazzarono al secondo posto.»