Cantata asimmetrica su come nasce la musica su testo di Dario Voltolini è per soprano, baritono, coro di voci bianche, corale popolare e orchestra di studenti (5040 - 4 Sax. (2 c. t. br.) - 0200 - Tp. Perc. Basso el. Pf. (4 m.) - Archi (4 Vni I, 3 Vni II, 3 Vni III, Vc. solo, 6 Vc. II))
Commissionata dal Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano è stata eseguita per la prima volta il 30.7.2001 presso la Chiesa di S. Biagio a Montepulciano: R.Baiguera-sop, E.Tonon-bar, Corale poliziana, Coro di Voci Bianche dell'Istituto di musica di Montepulciano, Orchestra dell'Istituto di musica di Montepulciano, diretti da Luciano Garosi.

«E’ un lavoro che prova a fare ascoltare come la musica possa nascere dal movimento, dall’incontro, dal pianto, dal vento, dalla lotta, dall’attesa, dalla parola. Scrivendolo, mi sono accorto che più che il compositore stavo facendo il sarto: ogni nota, ogni pausa è infatti cucita addosso alla curiosa orchestra degli studenti dell’Istituto di Musica di Montepulciano. Un’orchestra asimmetrica, perché mancano gli oboi e i fagotti, non ci sono le viole ma è pieno di saxofoni, c’è la macchina del vento ma il contrabbasso è un sogno… E così per mesi ho fatto i conti con un organico che diceva “4 violini fino alla quinta posizione (ma le posizioni alte semplici), 3 violini fino alla seconda posizione, 3 violini a corde vuote o con primo e secondo dito, pianoforte a quattro mani (quinto anno)…”. E’ stata una bellissima sfida.» (Campogrande).