IL SAXOFONO ITALIANO

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di Salvatori, Grazia

E la bugia trionfò

Sop Q - 2010

Dettagli opera

 Prima esecuzione l’8 Maggio 2011, a Castellana Grotte (BA), presso la Sala Fato, da parte del Trinacrian Saxophone Quartet a cui è dedicato.

 


Commento all'opera

«La compositrice ed organista pugliese Grazia Salvatori ha creato un’ironica composizione sul testo della poetessa A.Merini intersecando con competenza e fantasia il completo organico strumentale del quartetto di sax alla voce di soprano in grado di emergere con puntate vocali brillanti.»

«Caro Direttore M° Marco Renzi,
desidero dedicarle questa mia breve composizione in occasione del suo pensionamento dal nostro “glorioso” Conservatorio di Musica Niccolo’ Piccinni e la sua presenza come Direttore e’ durata ben 22 anni!Come noterà dal titolo è una composizione su un simpatico testo di Alda Merini(Magie e Aforismi),testo dedicato anche alla bugia:E,Lei,di bugie ne ha dette tante!!!!!!!!! E come riporta il verso”..se sei a corto di bugie non puoi salvarti……….” lei non solo si e’ salvato, per 22 anni ma certo continuera’ a salvarsi in altri contesti artistici e musicali.A me di bugie non ne ha dette molte,ma una grossa sì e forse non la ricorda.Nella primavera del 2008,alla soglia del mio pensionamento,avevo sentore che una cattedra d’organo potesse essere chiusa.come poi e’ avvenuto,ma lei mi disse”….Non si chiude,no assolutamente!...”Così,io tranquilla e fiduciosa della sua parola data,non mi preoccupai anche perche’ conoscendo la simpatia,affetto,stima nei riguardi di una mia allieva,dormivo sonni tranquilli.Ma…….si verifico’ il suo colpo di mano e la cattedra fu congelata(grandissima bugia) e poi,ora,trasformata in terza cattedra di percussioni.Cosi’,allo stato attuale ne abbiamo una sola ………...Per anni il nostro Conservatorio e’ stato gestito managerialmente e se da un lato cresciuto per numero di cattedre dando anche lavoro ai giovani,dall’altro si e’ impoverito per qualita’ e sempre più degradato nelle strutture e risorse finanziarie.
Cio’ che a me interessa ribadire è l’”offesa” ricevuta per non aver potuto lasciare su Bari un’eredita’ organistica con conseguente impoverimento culturale e morale ………..
Con tutto ciò mi è gradito ,non come organista e docente,ma come musicista, offrirle un mio ricordo musicale.Se vorrà lo getti nel cestino e farsi anche una grande risata,a me resta la soddisfazione di aver dato un prodotto musicale la cui palese “ironia” fara’ sorridere lei e altri colleghi………La terrò informata quando ci sara’ la prima esecuzione e farle avere un CD.
Cordialmente Sua
Castellana Grotte,12/11/2010»


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