IL SAXOFONO ITALIANO

è

in 

cerca

di

eredi

 

autoredidatta

Raja Mario


Note biografiche

SCHEDA IN ATTESA DI APPROFONDIMENTI DA PARTE DEL COLLEGA.

 

Dopo aver studiato privatamente con Baldo Maestri ci si è diplomato nel 1979 dopo l'ammissione (1976) presso il Conservatorio di musica di Frosinone.

Ha iniziato a suonare professionalmente nel 1977 lavorando soprattutto come jazzista, ma svolgendo sempre anche attività nella musica ‘classica’ e contemporanea.

Ha collaborato numerose volte con le Orchestre di Santa Cecilia, del Teatro dell'Opera e l'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Verdi di Trieste e con l'Orchestra Sinfonica di Perugia prendendo parte all'esecuzione delle opere tradizionali del repertorio orchetrale con Saxofono (Ravel, Prokofiev, Berio, Penderewski e Gershwin) sotto la guida di direttori quali D. Oren, P. Maag, G. Pretre, L. Berio, G. Gelmetti, G. Ferro, ecc..

Benché come detto la sua attività sia prettamente svolta nell'ambito della musica jazz, per cui si rimanda ad una pubblicazione diversa dalla presente, ha fatto parte di vari organici di intenzione classica quali l'Orchestra della RAI TV di Roma (in qualità di primo sax tenore dal 1982 al 1983 in concerti e registrazioni con Mel Lewis, Bob Brookmeyer, Jerry Lewis, ecc.), il Quartetto di sassofoni di Baldo Maestri (1982/84 con Gianni Oddi e Franco Marinacci eseguendo opere del repertorio francese ed americano in vari concerti e partecipazioni a festival di musica contemporanea), il Nuovo Quartetto Sax (1984/90 con Alfredo Santoloci, Francesco Marini, R. Ottini per musiche di autori francesi e americani in molti concerti in rassegne e festivals), l'Artisanat Furieaux Ensemble (1990/92 per l'esecuzione di musiche di Terry Riley e Louis Andriessen) e successivamente il Quartetto Microkosmos (dal 1993 con P. Laino, Pietro Tonolo, Rossano Emili) e ha collaborato infine con il Gruppo di Roma (gruppo da camera diretto da Giuseppe Sinopoli),  nel 1996 ha formato il quartetto di sassofoni Arundo Donax (assieme ai jazzisti Pasquale Laino, Pietro Tonolo e Rossano Emili), dal 2004 è direttore della Federico II Jazz Orchestra, prima orchestra di jazz dell’università di Napoli, è stato primo sax alto e arrangiatore della "Grande Orchestra Nazionale di Jazz" diretta da Giorgio Gaslini.

Dal 1988 fonda e dirige la propria orchestra Mario Raja Big Bang, vera e propria “all star” del jazz italiano che ha visto alternarsi nelle sue formazioni il meglio del jazz italiano (Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Mimmo Cafiero, Giampaolo Casati, Chiara Civello, Alberto Corvini, Claudio Corvini, Maria Pia De Vito, Stefano Di Battista, Furio Di Castri, Rossano Emili, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Erico Rava, Maurizio Giammarco, Enrico Bracco, Javier Girotto, Alfred Kramer, Hilaria Kramer, Piero Leveratto, Pietro Lussu, Massimo Manzi, Rita Marcotulli, Giancarlo Maurino, Gabriele Mirabassi, Gavino Murgia, Roberto Ottini, Enzo Pietropaoli, Danilo Rea, Marco Rinalduzzi, Marcello Rosa, Roberto Rossi, Marco Tamburini, Danilo Terenzi, Daniele Tittarelli, Pietro Tonolo, Lorenzo Tucci). Dal 1996/98 è stato direttore della Orchestra Nazionale di Jazz dell'AMJ, con cui si è esibito al Lingotto di Torino assieme all'Orchestra Nazionale di Francia e in vari Festivals. PIù recentemente si esibisce col Mario Raja quartetto e con la Mario Raja Big Bang ed è direttore dell’O.N.J. (Orchestra Napoletana di Jazz) e della Perugia Jazz Orchestra.

       Lavora in sala di registrazione a Roma dal 1978 suonando saxofono e clarinetto in moltissime colonne sonore, fra le altre, con musiche di E. Morricone, F. Piersanti, T. Vittorini, G. Ferrio, R. Ortolani, N. Piovani e L. Bacalov, ecc.. Attivo nei contesti musicali più diversi, dal quartetto jazz all’orchestra sinfonica, ha collaborato e registrato con moltissimi musicisti di stampo internazionale (Muhal Richard Abrams, Luciano Berio, Bob Brookmeyer, Hal Crook, Rachel Gould, Mel Lewis, Jerry Lewis, Joe Lovano, Mango, Bob Mintzer, Sal Nistico, Daniel Oren, George Pretre, Enrico Rava, Giuseppe Sinopoli, Gary Smulyan, Bruno Tommaso, Giovanni Tommaso, Gianluigi Trovesi, Massimo Urbani, Stevie Wonder, Phil Woods. come Mel Lewis, Bob Brookmeyer, Joe Lovano, Luciano Berio, Sal Nistico, Daniel Oren, Gunther Schuller, Phil Woods, Massimo Urbani, Giuseppe Sinopoli, Richard Galliano, Joe Chambers, Randy Weston, Arto Lindsay).

Nel 1991 è stato assistente di Gunther Schuller a Palermo nella prima rappresentazione europea di "Epitaph" di Charlie Mingus. Attento arrangiatore e direttore di Big Band, nel 1993 ha rielaborato e diretto l'opera lirica di Scott Joplin, Scott Joplin's Treemonisha, eseguita al Teatro Gentile di Fabriano e al Teatro Morlacchi di Perugia. Dal 2007 è direttore e arrangiatore della Orchestra Napoletana di Jazz, emanazione del Circuito Jazz della Provincia di Napoli, che comprende i migliori talenti della scena musicale campana. Con quest’orchestra sta lavorando a una rilettura molto personale della musica napoletana antica e moderna. Ha inoltre composto e arrangiato per cinema, televisione e spot pubblicitari, e suoi lavori sono stati suonati da moltissimi gruppi, dalla “Mingus Big Band” alla ”Jazz Orchestra di Pechino”.

Ha inciso vari dischi a suo nome per etichette come Splasc(h), BMG, Egea, fra cui uno col sassofonista Phil Woods e uno assieme a Joe Lovano.

Ha tenuto seminari e organizzato laboratori orchestrali per il Brass Group, l’OMC e l’Open Jazz Club di Palermo; per il Festival Viggiano Jazz, per il Festival del Jazz di Izmir, per l’Università di Newcastle e per il Conservatorio di Bruxelles. Dal '94 ha insegnato ai seminari estivi di Siena Jazz, dirigendo l'Orchestra Laboratorio, un ensemble allargato a moltissimi studenti dei corsi di vari livelli.

Ha iniziato l'insegnamento del Saxofono nel 1983 presso il Conservatorio di musica di Salerno passando nel 1989 al Conservatorio di musica di Perugia.

 

 


Registrazioni

L'ambito jazzistico in cui ha essenzialmente prodotto delle incisioni discografiche prescinde dalle intenzioni della presente pubblicazione ma se ne indica una ‘discografia scelta’:

Bird Calling • Mario Raja Big Band • Itinera • 8056450290272 • 2014;

Lighea • Lighea • Splasc(h) Records • 2003;

Dancers In Love • Arundo Donax • Splasc(h) Records • 2002;

Amori imperfetti • Mario Raja/Domenico Starnone • Egea Records • 2001;

Arundo Donax • Arundo Donax (Pasquale Laino, Pietro Tonolo, Mario Raja, Rossano Emili) • BMG Records 1998 • con Name and Number di Carlo Boccadoro e musiche di Laino, Raja, Zegna, Leveratto, Tonolo, Girotto, Bley;

Dodici Storie • Mario Raja Big Bang • Splasc(h) Records • 1998;

C'era una volta • Arundo Donax • Splasc(h) Records • 1996;

Miss Etna • Keptorchestra + J.Lovano • Caligola • 1996;

Ellington • Mario Raja Big Bang • Splasc(h) Records • 1994 • Miglior Disco di Jazz del 1994 per Musica e Dischi;

Ci Ritorni In Mente • AA.VV. • Gala Records • 1990;

Embraceable You • Mario Raja Big Bang + P. Woods • Philology • 1988


Opere

Scuola di sax Teoria - 1996


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

Riparatori della zona:

Nella tua zona non abbiamo trovato un riparatore. Per segnalare un riparatore premi qui

Rilevamento: Non siamo riusciti a stabilire la tua posizione dal tuo indirizzo

Per informazioni e contatti

Email: info@ilsaxofonoitaliano.it

Informativa Privacy - Cookie Policy

 
Nella presente Enciclopedia, realizzata non a scopo di lucro, l'impianto iconografico é stato arricchito con alcune immagini per le quali l'autore non è riuscito a risalire agli eventuali aventi diritto. Pertanto, ove la pubblicazione a scopo culturale di dette immagini risulti violare i diritti di terze parti, ci rendiamo disponibili alla loro immediata rimozione dal sito.