IL SAXOFONO ITALIANO

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Orsi Romeo

  1. Nato il 18/10/1843 a Como
  2. Morto il 11/06/1918 a Milano

Note biografiche

Clarinettista, degno allievo (1856-64) di Benedetto Carulli, di cui prese il posto nell'insegnamento al Conservatorio di Musica di Milano (1873), si diplomò anche in Pianoforte e Composizione.
Apprezzato concertista, dette concerti a Parigi (fu anche ospite della casa parigina di Rossini in cui il compositore organizzava raffinate serate musicali), a Vienna (1866), a Londra, a Baden Baden e in altre importanti città europee.
Fece poi parte delle orchestre di Monaco, di Vichy e Biarritz. Tornato in Italia, per circa 40 anni fu 1° clarinetto (1871 - 1911) dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Nel 1879, insieme all’editore Giulio Ricordi, fu tra i fondatori della Società Orchestra della Scala, di cui fu presidente dal 1883 al 1903.
Nel 1881 l'invenzione del clarinetto a doppia tonalità (SIb e LA) perfezionato ulteriormente nel 1887 lo avrebbe portato, per le grosse richieste di riproduzione di questo strumento, a dedicarsi alla fabbricazione degli strumenti musicali (unendosi alla umile ditta di P.Maino) fondando la ditta Maino e Orsi che, rimasta a suo solo nome (1902), sarebbe divenuta fra le più valide case costruttrici italiane di strumenti a fiato (famosi compositori quali Mascagni, Puccini, Leoncavallo, Giordano, R.Strauss e molti altri ricorsero spesso, per gli strumenti speciali che utilizzarono, alle sue capacità tecnico-artistico).
Nel 1884 il Ministero della Guerra lo incaricò di ridurre per le bande militari tutti gli strumenti ad ancia dal vecchio al nuovo diapason secondo un sistema risolutivo di sua trovata e nel 1902 vinse il concorso indetto da quel Ministero per stabilire il prototipo di ogni strumento per il riordinamento delle bande del Regio Esercito.
Fu uno dei più attivi e zelanti organizzatori dell’Esposizione Musicale Internazionale di Milano, organizzazione che gli valse la nomina a Cavaliere della Corona d’Italia, mentre S. M. il Re del Portogallo gli inviava le insegne di Cavaliere del Reale Ordine Militare di Gesù Cristo.
Fu autore di varie opere per il clarinetto.

 


Altre note

-- «Il successo commerciale ottenuto con i suoi clarinetti a doppia tonalità, realizzati in collaborazione con Paolo Maino, lo portò ad associarsi nel 1881 a quest’ultimo e a dar vita al marchio «Maino e Orsi», in attività fino al 1918. Dopo la sua morte, dal 1918 l’attività fu proseguita dal figlio Lorenzo (1899-1957), che trasformò il marchio in «Prof. Romeo Orsi». Oltre al clarinetto a doppia tonalità e a vari strumenti costruiti su commissione dei maggiori operisti italiani della sua epoca (Verdi, Puccini, Mascagni), nel 1904 realizzò il clarinetto «sistema Zavaldi» e nel 1915 ottenne la privativa per 3 anni per ulteriori «Perfezionamenti nei clarinetti». Tutta la sua produzione del primo ‘900 risulta di eccellente fattura e fu assai apprezzata dai clarinettisti italiani, in modo particolare da Luigi Amodio, che amava eseguire i quintetti con archi di Mozart e Brahms con un suo clarinetto in La.» (A.Amore, Il Clarinetto in Italia nel primo Novecento 1900-1950)


Opere

Metodo popolare Studi - 1880/90


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

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