Morgante Pasquale Maria

Si è diplomato nel 1989 presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna in Pianoforte, poi Musica Elettronica e Musica Jazz. Appena conseguita la laurea in Discipline della musica (1990), inizia la sua collaborazione con l’Università di Bologna - che durerà per 15 anni - tenendo corsi e seminari di storia e analisi sulla musica di stampo afroamericano, insieme a Giampiero Cane, titolare della cattedra di “Civiltà musicale afroamericana” presso il DAMS.
È attivo come pianista/tastierista e arrangiatore in contesti jazz e pop sia dal vivo che in studio di registrazione (Furio Di Castri, Paolo Fresu, Hiram Bullock, Tomaso Lama, Pietro Condorelli, Samuele Bersani, Gianni Togni, Claudio Lolli, Massimo Ranieri, Alan Sorrenti, Loretta Goggi). 
Autore di varie pubblicazioni sull’argomento (il libro “Guida al jazz”, CLUEB, Bologna, 1993, è tuttora di testo presso l’ateneo e in vari conservatori), tiene seminari e conferenze in vari conservatori ed istituti musicali.
Tra le pubblicazioni, i volumi “ Quattro pezzi per pianoforte su basso ostinato” e “Tre frammenti per saxofono e orchestra” (Isuku Verlag, Monaco, 2013-14), “Tre arrangiamenti per piccolo ensemble jazz” (Cerebro Editore, Milano, 2012) e “Manuale di ear training melodico” (CLUEB, Bologna, 2010).
È il primo in Italia (2015) ad occuparsi approfonditamente dei “Ghetto Swingers”, unica formazione jazz nei campi di concentramento di Terezìn e Auschwitz.
Attualmente insegna “Composizione Jazz” presso il Conservatorio di Vibo Valentia e “Storia del Jazz” presso i Conservatori di Mantova e Ferrara.