IL SAXOFONO ITALIANO

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Mocci Andrea


Note biografiche

Diplomato col massimo dei voti e lode presso i Conservatori di Sassari e Milano in saxofono e musica da camera, e Direzione d’orchestra presso la Civica Scuola di Musica “C. Abbado” di Milano, ha parallelamente affrontato lo studio della composizione e del jazz. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento e masterclass in Italia e in Europa con maestri di chiara fama internazionale tra cui E. Rousseau, J. M. Londeix , A. Bornkamp, M. Marzi, P. Portjoie, C. Delangle, Quatuor Habanera, ma anche i jazzisti D. Liebman, B. Mintzer. Si è perfezionato nella direzione d’orchestra sotto la guida di Gilberto Serembe presso l’Italian Conducting Academy a Milano.

È risultato vincitore di diversi importanti Concorsi Nazionali ed Internazionali [1].

Debutta come solista a Milano nel 2011 con l'esecuzione di Scaramouche, suite per saxofono e orchestra di D. Milhaud, nella prestigiosa Sala Verdi del Conservatorio sotto la direzione di Gilberto Monetti. Ha collaborato in qualità di orchestrale con Orchestra G. Verdi di Milano, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, Orchestra del Teatro di Trieste, Orchestra dell’Accademia di Schio, Divertimento Ensemble.

 L’esperienza del jazz l’ha portato ad esibirsi con l’European Saxophone Ensemble nei più importanti festival internazionali nelle principali capitali europee (Ghent, Dublino, Brescia, Helsinki, Tallinn, Vilnius, Belgrade, Lisbon, Montpellier, Dortmund, Tilburg, Bruxelles, Strusbourg).

Impegnato in prima linea per la promozione o la divulgazione di nuove musiche, lavora a stretto contatto con i compositori, collaborazione che ha portato finora alla prima esecuzione assoluta di numerose nuove composizioni a lui dedicate, per saxofono solo, quartetto di saxofoni e saxofono con elettronica.

Ha inciso per le etichette Decca, Ars, Odradek Records e Da Vinci Publishings.

Tra i suoi progetti più consolidati il Duo Vagues con la pianista Megumi Nakanomori, il Vagues Saxophone Quartet (Andrea Mocci - Sax Soprano, Francesco Ronzio - Sax Alto, Mattia Quirico - Sax Tenore, Salvatore Castellano - Sax Baritono), di cui è stato il fondatore, e la più che decennale collaborazione con Ezio Ghibaudo alla fisarmonica.

È Endorser Artist per Eugene Rousseau mouthpieces, D'Addario, e BG ligatures.

Dopo anni di docenza presso istituti diversi, dal 2022/23 è docente titolare in ruolo presso il neo Conservatorio (ex ISSM) “Vecchi - Tonelli” di Modena e Carpi e collabora con l’ISSM “G. Donizetti” di Bergamo.



[1] tra cui: Premio delle Arti 2007 - MIUR, Premio Città di Treviso, Concorso del Lago di Como – città di Bellagio, Concorso “Rospigliosi” – Lamporecchio, Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Piove di Sacco”, Premio Guido Papini, Premio Crescendo – Firenze, Premio “Novecento” Luigi Nono, Concorso di Musica contemporanea - Reate Festival - Rieti, Concorso Internazionale “Cosima Wagner” 2022, Concorso internazionale “Carlo Maria Giulini” di Bolzano, solo per citarne alcuni.


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

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