IL SAXOFONO ITALIANO

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Malavasi Matteo


Note biografiche

Ha studiato a Milano presso l 'Accademia Internazionale della Musica', frequentando corsi di Oboe, Saxofono, Composizione e Computer Music a IRMus (Istituto di Ricerca Musicale). Ha poi frequentato il corso di laurea in 'Composizione Elettronica Musica e Sound Engineering' al Conservatorio di Musica di Como. A questi affianca gli studi di dottorato presso l'Università di Birmingham (UK). Suoi maestri sono stati P. Polotti, Michele Tadini, Alvise Vidolin. Nel 2006 frequenta masterclasses con Alessandro Solbiati e Giuseppe Giuliano. In seguito studia presso L’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Ha partecipato a masterclass, incontri e lezioni con Helmut Lachenmann, Jonathan Harvey, Hugues Dufourt, Giovanni Verrando, Marco Stroppa, Toshio Hosokawa, Nadir Vassena e Alessandro Solbiati. In ambiente video ha praticato editing e compositing video in un Video Studio Milanese, N0! 3 Studio ed ha frequentato il corso di tecnico di Camera Work e Fotografia presso Mohole Scuola di linguaggi visivi a Milano e il corso 'Camera e fondamento Lighting Diploma' presso l’Academy of Media Film & TV a Londra.
Ha avuto varie esecuzioni nell’area Milanese e al Centro Tempo Reale di Firenze in occasione del XIV CIM 2003 Computer Music: Past and Future. Interessato alla multimedialità, ha collaborato con alcuni importanti centri di produzione e ricerca musicale, come AGON / Centro Studi Armando Gentilucci e Tempo Reale di Firenze (nel 2005 riceve una commissione per ensemble ed elettronica da parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, realizzata in collaborazione con il Centro Tempo Reale) per la produzione di alcuni progetti che utilizzano la musica elettronica in ambienti multimediali. Nel 2005 riceve una commissione da parte dell’Associazione Sentieri Selvaggi di Milano per la realizzazione di un melologo all’interno del Festival CreaMi. Scrive poi una composizione per sei strumenti per il Divertimento Ensemble e una composizione per trombone, pianoforte, percussioni ed elettronica eseguita dal trombonista Barrie Webb, e realizzata in collaborazione con il centro di informatica musicale AGON. Ha inoltre ricevuto commissioni da altre importanti associazioni culturali, ensemble e orchestre, fra le quali Sentieri Selvaggi di Milano, Orchestra Milano Classica, Icarus Ensemble, Stradivarius (Music Publishing House di Milano) e Antidogma Festival (Torino).
Ha inoltre collaborato con direttori d'orchestra internazionali, solisti, ensemble e orchestre come Diego Masson, Renato Rivolta, Miroslaw Jacek Blaszezyk, Sandro Gorli, Marco Angius, Paolo Ferrara, Richard Baker, Daniele Rosina, Barrie Webb, Luigi Gaggero, Germano Scurti, Guido Boselli, Guido Toschi, Giulio Visibelli, Giampaolo Antongirolami, Anna Siccardi, Mara Cogerino, Sébastien Schiesser, BCMG (Birmingham Contemporary Music Group), Mdi Ensemble, Divertimento Ensemble, Orchestra Giovanile Italiana (Fiesole), Birmingham NME (New Music Ensemble).
Le sue musichea e video sono state presentate durante alcuni festival come XIV CIM 2003 Computer Music: festival passati e futuri presso il Centro Tempo Reale (Firenze), Rai Nuova Musica Festival (Torino), Creami Festival (Milano), Elettrosensi Festival, in un concerto a Huddersfield University - di St. Paul Hall, a Zurigo durante il Generator # 8 - Labor für Musik und elektroakustische Neue Medien, al REC Festival di Reggio Emilia, negli Stati Uniti a Crowden School di San Francisco, a urticanti musica contemporanea Festival di Bari, a ' Festival Musica in Etruria ', a BESTIA (Birmingham elettroacustico Theatre Sound) eventi a Birmingham, Sonic Intermediales Konzert nel DeepSpace dei Centri ars electronica, Linz, a RedSonic Music Festival di Londra.
Nel 2014 scrive e dirige il suo primo film. Un progetto che nasce da anni di ricerca in espressione personale. Un'esperienza che segna un nuovo inizio della mia produzione artistica.Collaboro


Altre note

--«Sono un artista che sta esplorando diverse aree di espressione, perché sento la necessità di esprimere le mie idee attraverso diversi tipi di 'media'. Io credo che oggi, con le nuove tecnologie, siamo in grado di creare progetti multimediali che esplorano diversi linguaggi con un obiettivo comune. Non vi è una limitazione di soggetto o di sviluppo, per cui abbiamo la responsabilità per la scelta di un linguaggio tecnico per creare opere che sono molto vicino alle idee originali. L'esperienza e l'attenzione al dettaglio è molto importante per il risultato.
Ora, le lingue hanno raggiunto una sorta di alienazione, troppa attenzione alla tecnologia. Pensiero umanistico è la base della nostra cultura, possiamo cambiare lo stile, ma il principio che vive dietro un pensiero e dietro la ricerca artistica deve essere adeguata. Creation ha bisogno di crescere da una profonda riflessione e una profonda conoscenza della storia, al fine di comprendere e produrre qualcosa di serio. Ora, quasi tutto è già stato esplorato, quasi nulla è lasciato da inventare in termini di lingue. Nell'era moderna sta perdendo qualità. Credo fermamente che le società moderne devono onestamente guardare il contenuto dei loro prodotti. Abbiamo bisogno di un nuovo punto di partenza sulla base di contenuti e di qualità, al fine di provare a fare cultura per crescere di nuovo.»


Opere

100101 < 37 -> Mr.virus// Arm C.i S Ch.el Bs.el - 2008


Sordo grido nel ricordo Ob S NM - 2002


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

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