IL SAXOFONO ITALIANO

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Inguaggiato Luciano


Note biografiche

Si è diplomato in Saxofono al Conservatorio "V. Bellini" di Palermo sotto la guida, come ultimo allievo della carriera docente, di Ugo Fusco, con il quale ha iniziato anche lo studio del Flauto Dolce.

Ha frequentato la "Accademia Cantori Nuovi", il corso F.S.E. della U.E. per la qualifica di esperto musicale strumentista e diversi stage sul saxofono, sul flauto dolce e sulla didattica.

È stato chiamato in qualità di commissario in diversi Concorsi musicali nazionali e come Commissario esterno nei Conservatori di Musica per gli esami di saxofono.

Ha conquistato riconoscimenti e apprezzamenti internazionali riguardanti la sua conoscenza della Storia e dell’evoluzione tecnica del saxofono, ponendosi tra i più apprezzati conoscitori della materia.

È chiamato a tenere conferenze sulla Storia del Saxofono (la voce del novecento) nei Conservatori di Stato, nei Campus di Perfezionamento e Master-Class internazionali a fianco di docenti di statura universale, quali, fra gli altri, Londeix, Laran, Marzi, Mazzoni, Monetti, Mondelci, Mollica, Mancuso, Ciaccio.

Il suo lavoro di ricerca lo porta a tenere performance con gli strumenti d’epoca eseguendo programmi e repertori filologici in riferimento agli strumenti utilizzati, prediligendo repertori storici “inusuali” con un’attenzione particolare al repertorio italiano (dalla prima composizione italiana per saxofono di Ermanno Picchi “1847” a Giuseppe Cappelli, Escobar, Concina, Fusco ed altri).

Il repertorio straniero in stile riguarda autori quali: Beckman, Singelée, Satie, Kerma, Wiedoeft, Trumbauer, Gurewich, Sannella ed altri).

È richiesto per esporre la sua pregiata collezione privata di rarissimi saxofoni d’epoca DeLuxe Saxophone Museum – 1855/2005 (DeLuxe Saxophone Museum, Corso G. F. Vitale 100, 90024 Gangi - PA) la quale è recensita in quotidiani nazionali e nei volumi “Il saxofono” di M. Marzi (Zerbini Editore) e “Catalogo delle Collezioni di strumenti antichi in Sicilia” di G. P. Di Stefano (Università degli studi di Palermo e Regione Sicilia)

Tra i pezzi di maggiore interesse della sua collezione: Adolphe Sax (1855 e 1862), Mahillon (1885), Buffet Crampon (1887, 1905, ecc.), Couturier Pelisson (1875), Olds Super, Grafton, Buescher, Selmer (1915, 1927, ecc.), ed altri.

È stato intervistato da R.A.I., radio e network, nonché da quotidiani di approfondimento on- line.

È stato invitato in conferenze sull’approccio e la didattica del flauto dolce.

Ha suonato sotto la direzione, fra altri, di Donato Renzetti, Karl Martin, Hans Muller, Franco Lotario, nella: Orchestra Sinfonica Siciliana (EAOSS), Orchestra Sinfonica dell'E. A. Teatro Massimo di Palermo, Sicilia Jazz Big Band, Enharmonic Orchestra, Adolphe Sax Orchestra, Norino Buogo Ensemble e in diversi altre compagini cameristiche ed ensemble di fiati.

Dal 1986 realizza l’idea sonora dell’impasto fonico in duo tra il saxofono e l’organo a canne, unico ensemble del genere in Italia in quegli anni, creando l’Officina Ars Surrealis con la quale ha realizzato importanti prime assolute in Festival Organistici e Rassegne sull’Organo ottenendo eccellenti riconoscimenti da parte del pubblico e dalla critica.

Collabora con diversi enti per la promulgazione delle arti del ‘900 e per l'approfondimento delle interazioni fra musica e arti visive e letterarie dalle quali sono nate opere musico-teatrali di grande spessore culturale e artistico: TransAmerica - L’anima degli anni trenta, La seduzione del Sangue, Works and Music – Lettere d’amore per pagine di musica, La terrazza degli incontri d’amore, Gurdjieff ovvero le Marchand de Bonbons e attualmente: Amori raccontati.... Lettere in note per Voce recitante, Saxofono e Pianoforte e SAX-O-PHONE: La voce del Sig. Sax (per saxofoni storici - suonati e raccontati - e pianoforte con la quale ottiene un lusinghiero riscontro.

È autore di saggi pedagogico-musicali e ha tenuto corsi d’aggiornamento sulla didattica della musica (S.I.E.M.), sul flauto dolce e sul saxofono.

Dirige l’orchestra di flauti dolci Flauto Magico Consort  con la quale ha vinto 22 primi premi, dei quali numerosi assoluti e diversi premi e menzioni speciali (migliore direzione, migliori arrangiamenti, ecc) in Concorsi Nazionali e Internazionali.

È insegnante di musica in ruolo nella Scuola Secondaria Statale di I grado; ha insegnato flauto dolce e saxofono nella Scuola dell'Ars Musicae e presso l’Istituto Musicale Europeo “P. Costanza”.

 


 

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