Giannotti Stefano

Compositore, chitarrista, performer e video-maker.

Ha studiato presso l’istituto Musicale “Boccherini” di Lucca e si è diplomato in composizione con Pietro Rigacci ed è stato assistente di Alvin Curran.

Dal 1983 al 1990 ha suonato in diversi paesi europei con il “Trio Chitarristico Lucchese”. Nel 1997 ha avviato una collaborazione con il coreografo italiano Roberto Castello. Nel 2010 fonda il gruppo OTEME – Osservatorio delle Terre Emerse. Frutto delle sue collaborazioni musicali sono vari CD: 2017 – Stefano Giannotti/Salvo Lazzara – La vostra ansia di orizzonte (mrc 064); 2015 – Oteme – L'agguato, l'abbandono, il mutamento (mrc 053);, 2013 – Oteme - Il giardino disincantato (edd strapontins); 2010 – Dialoghi (estratto dalla collezione 20 years ebu ars acustica – ars acustica international); 2004 – Il brano rap secondo (per clarinetto), sul cd Namaste suite di Guido Arbonelli (mnemes 2004); 1999 - La citta' dei carillons (møre müsic); 1998 - La citta' sonora (møre müsic); 1996 – Nuove musiche dal teatro del faro (møre müsic).

Quale compositore il suo repertorio spazia dalla radio arte al teatro musicale, dalla musica da camera alla canzone d'autore. Il paesaggio, i cicli vitali, le voci della gente, i linguaggi, sono alcuni dei principali temi affrontati nel suo lavoro.

Molte delle sue opere sono state prodotte per e in collaborazione di: RAI Radio 1, RAI Radio 3, Polskie Radio, Magyar Radio, O.R.F., Radio France Culture, Danish Radio, WDR Köln, SFB, Deutschland-Radio Berlin, Saarländicher Rundfunk, Südwestdeutsch Rundfunk, Australian Broadcasting Company, HRT, Sveriges Radio, VPR, etc..

Fra i suoi lavori principali: Ritratto di paese (1989/90), La citta' dei carillons (1998/99), Il tempo cambia (1997/2003), Geologica (2007), Chiayi symphony (2007), Amore mio – love songs und anderer kram (2012), Il giardino disincantato (2011/2013), Bürotifulcrazy (2012/2014), L'agguato, l'abbandono, il mutamento (2015)

Ho inoltre collaborato con artisti di fama internazionale: Peter Ablinger (D), Guido Arbonelli (I), Michael Augustin (D), Thomas Bloch (F), Roberto Castello (I), Enzo Fabiani String Quartet (SLO), Hugo Hamilton (IRL), Peter Machajdìk (SK), Andreas F. Mueller (D), Harmonia Ensemble (I), Alan Tschertschessow (RUS), Yuan Shun (China), Birgit Ramsauer, Fabrizio Desideri, Agata Zubel, ecc. ed hanno riscosso premi in numerosi concorsi e manifestazioni internazionali: Prix Macrophon'91 (Wroclaw, Poland), Prix Ars Acustica International (WDR Köln 1994/95), DAAD Berliner Künstlerprogramm (1998/99), Karl-Sczuka-Preis 2002 e 2007 (SWR, Baden-Baden), tre Nomination al Prix Italia (2004/2009/2013), 3° Premio al Grand Prix Nova di Bucharest (2014), Composer fellowship al Banaue International Composer Competition (Filippine 2018).

Dal 2001 tiene corsi di formazione sulla storia del repertorio musicale sperimentale del ‘900, con particolare attenzione ai nuovi linguaggi di contaminazione fra musica, radio e teatro sperimentale. Parallelamente alla musica e alla radio arte, sviluppa progetti video (video-arte e corto-metraggi).
Insegna chitarra moderna, composizione, solfeggio e armonia presso la scuola di musica Sinfonia di Lucca, è artista freelance per la Südwestrundfunk SWR Baden-Baden e per la DeutschlandRadio Berlin.

-- Il suo repertorio spazia dalla performance, alla radio-art, dal teatro-danza alla musica da camera, dall’orchestra, alla canzone d’autore.
Il paesaggio, i cicli vitali, le voci della gente, i linguaggi, sono alcuni dei principali temi affrontati nel suo lavoro.